“Attenta che ti arriva un coltello in pancia a te e tua figlia, tu togli il reddito e io uccido tua figlia sicuro”. Queste solo alcune delle parole e delle minacce rivolte al Presidente del Consiglio, On. Giorgia Meloni come atto intimidatorio in risposta alla nuova riforma voluta dall’attuale Governo in merito al reddito di cittadinanza. Violenze che ognuno di noi ha il dovere di stigmatizzare e di condannare fortemente, ma che sicuramente non scoraggeranno il Presidente Meloni, alla quale ci stringiamo con grande solidarietà e vicinanza.
Violenze e attacchi rivolte contro un Presidente, ma prima ancora, contro una donna che con coraggio ed onore continuerà avanti nel suo compito, non facendosi impaurire da tali atti di intimidazione, pieni di odio e soprattutto, di ignoranza. USMIA continuerà a sostenere il Governo, qualsiasi sia l’orientamento politico.
Solidarietà e vicinanza anche al nostro Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, verso il quale, sabato scorso, sono state rivolte minacce verbali da un “pacifista”, il quale avrebbe lasciato intendere la sua indifferenza in caso di possibili atti di violenza contro Crosetto. Parole di sostegno e di solidarietà arrivano ad entrambi da ogni partito politico e dai rispettivi capi gruppo, ai quali ci uniamo anche noi di USMIA.
La violenza gratuita è l’ultimo rifugio dei vigliacchi.
Roma, 07/12/2022
LA SEGRETERIA GENERALE