Nell’ambito del provvedimento di concertazione relativo al triennio 2019 – 2021 era stabilita la corresponsione dell’indennità accessoria denominata “UNA TANTUM”, del valore di 350€ lordi, a favore del personale non dirigente delle Forze Armate.
l’Amministrazione risulta già in forte ritardo e ad oggi non si intravedono segnali che facciano presagire la possibilità che tale emolumento possa essere corrisposto nel corso del mese di settembre.
Si tratta, naturalmente, di trattamento economico già finanziato a fronte del quale il ritardo sino ad oggi registrato nei pagamenti non può che essere imputabile a impedimenti di carattere burocratico, amministrativo e gestionale.
Il personale militare a cui è richiesto, nel proprio lavoro quotidiano, solerzia, efficienza ed operatività non può non pretendere analoga efficienza e tempestività da parte degli organismi deputati alla trattazione e alla gestione delle diverse incombenze amministrative.
Auspichiamo pertanto che i Vertici militari vogliano verificare e rimuovere ogni ostacolo che costituisce impedimento e ulteriore ritardo nella corresponsione di tale trattamento economico, peraltro, in una fase contingente ove i continui rincari dei prezzi incidono pesantemente sulle disponibilità economiche dei militari e delle rispettive famiglie.
Auspichiamo quindi che l’importo della UNATANTUM sia elargito con cedolino straordinario nel corrente mese.
Roma, 07 settembre 2022
LA SEGRETERIA GENERALE