USMIA: PARADOSSALE PENALIZZAZIONE ECONOMICA DEGLI UFFICIALI DEL RUOLO SPECIALE VINCITORI DI CONCORSO INTERNO RISERVATO AI LUOGOTENENTI.

PARADOSSALE PENALIZZAZIONE ECONOMICA DEGLI UFFICIALI DEL RUOLO SPECIALE VINCITORI DI CONCORSO INTERNO RISERVATO AI LUOGOTENENTI.

L’art. 2196-bis del Codice dell’Ordinamento Militare in materia di “Regime transitorio dei reclutamenti degli Ufficiali dei ruoli speciali dell’Esercito Italiano, della Marina militare e dell’Aeronautica Militare”, ha previsto, per i concorsi banditi fino all’anno 2022, la possibilità di accesso dei Luogotenenti al ruolo speciale degli Ufficiali.

L’impianto normativo esistente ha, tuttavia, determinato un’aberrante situazione nella quale i Luogotenenti e Primi Luogotenenti delle Forze Armate, promossi al grado di Sottotenente (e gradi corrispondenti) delle Armi / Corpi Vari del ruolo Speciale, a seguito del superamento del concorso straordinario per “Titoli”, hanno subito, una volta avuto accesso al ruolo degli Ufficiali, un declassamento dell’inquadramento stipendiale con conseguenti effetti controproducenti, demotivanti e sperequativi, laddove al conferimento di un grado e responsabilità superiori è stato corrisposto un trattamento economico inferiore che avrà conseguenti riflessi anche sul futuro trattamento pensionistico.

Nella situazione attuale si potrebbe addirittura verificare il caso singolare nel quale un Sottotenente, già Comandante di plotone con il grado di Luogotenente, potrebbe ritrovarsi designato con il nuovo grado superiore presso lo stesso Reparto, continuando magari a Comandare il medesimo plotone già Comandato con il grado di Luogotenente e percependo, in maniera del tutto illogica e paradossale, un trattamento economico più basso rispetto a quello attribuito nel medesimo incarico ricoperto con un grado inferiore.

Al fine di sanare tale sperequazione si è provveduto ad interessare le Superiori Autorità proponendo alcune modifiche consultabili scaricando il link allegato tese a prevedere un idoneo riallineamento giuridico ed economico delle carriere di coloro che hanno avuto accesso o accederanno al ruolo degli Ufficiali, tenendo conto dell’anzianità di servizio pregressa, delle competenze professionali acquisite e degli stessi incarichi espletati dai Sottufficiali di grado apicale nel ruolo di provenienza.

Roma, 12 aprile 2022           

LA SEGRETERIA GENERALE