USMIA Esercito: Vendita degli alloggi del Ministero della Difesa ubicati in Alto Adige.

USMIA Scrive al Signor Capo di Stato Maggiore dell’Esercito.

Sig. Generale,

la presente per rappresentarLe una problematica dei colleghi in servizio presso la provincia di Bolzano in merito alla vendita degli alloggi del Ministero della Difesa.

È noto che su tutto il territorio nazionale, compreso la città di Roma, sono stati venduti gli alloggi vetusti. Anche a Bolzano e provincia vi sono molti alloggi vetusti che per un’errata applicazione della norma non sono stati dismessi e quindi posti in vendita.

L’errata applicazione della norma è riconducibile alla questione tra le norme Statutarie del Trentino Alto Adige, regione a Statuto speciale, con il “Codice dell’Ordinamento Militare” di cui al d. lgs. 66/2010, normativa di riferimento per la dismissione e vendita degli alloggi. Nello specifico, per effetto dell’art. 117 della Costituzione (lo Stato esercita la potestà legislativa esclusiva che costituisce anche limite all’esercizio delle attribuzioni delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano sul governo del territorio), l’art. 306 del d. lgs. 66/2010 non prevede l’attuazione delle norme statutarie delle regioni e province a Statuto speciale che risultano applicabili esclusivamente per la dismissione di altri beni immobili del Ministero della Difesa. 

Per quanto precede, l’errata applicazione della norma ha ulteriormente penalizzato il personale in servizio presso la provincia di Bolzano, oltre ad una disparità di trattamento con i colleghi in servizio presso le altre regioni. 

Si evidenzia che l’acquisto di un alloggio a “libero mercato” risulta molto difficile se si considera che gli stipendi non sono adeguati al costo della vita in quanto l’Alto Adige, rispetto alle altre regioni, è quella tra le più care.

Signor Generale, affinché la suddetta questione sia risolta, si confida nella Sua sensibilità, autorevolezza e attenzione alle problematiche del personale. Pertanto, si chiede che siano avviate le procedure finalizzate per la dismissione e vendita, ai sensi del d. lgs. 66/2010 e d.P.R. 90/2010, dei suddetti immobili vetusti che consentirebbero a molti colleghi e rispettive famiglie di stabilirsi definitivamente in Alto Adige.

Si resta in attesa di un Suo cortese riscontro.

Roma 6 luglio 2023

La Segreteria Generale Esercito