Usmia Esercito: il sindacato ringrazia il Capo di Stato Maggiore ed il Capo Reparto del  DIPE. 

Sig. Generale,

Usmia Esercito, che ha già inviato un numero di deleghe ben superiori a quelle necessarie per la rappresentatività, ha partecipato con una propria delegazione al tavolo tecnico con il Dipartimento Impiego del Personale (DIPE), dove ha rappresentato le problematiche dei colleghi.

Nello specifico, il punto nodale della discussione si è incentrato sulla tutela della famiglia e della genitorialità.

Sono state rappresentate al Dipe le problematiche nascenti dalla prima assegnazione del personale che dalla ferma prefissata transita al ruolo dei graduati in servizio permanente effettivo.

Il nostro sportello legale aveva preparato, per i nostri iscritti, le memorie ostative richieste dal Dipe che hanno sortito l’effetto di posticipare la data dei trasferimenti.

Orbene, consci dell’importanza della tutela delle famiglie dei nostri colleghi, abbiamo chiesto al Capo del DIPE di volere rivalutare le situazioni da noi attenzionate.

Di talché, a seguito dell’apertura alle APCSM da parte dello Stato Maggiore, nei giorni scorsi abbiamo segnalato le situazioni di genitorialità e, più in generale, gli elementi ostativi ad un eventuale reimpiego, a tutto il personale interessato (soci di USMIA).

Grazie al confronto tra questa associazione ed il Dipartimento Impiego si è riusciti a dirimere una problematica che affliggeva il personale della Forza Armata rendendo, al contempo, una reale tutela del personale e consentendo il mantenimento ottimale dello strumento militare. Sulla medesima scia stiamo attenzionando la situazione dei colleghi (sposati con prole) a cui, da poco tempo, era terminato il periodo di posticipo del trasferimento e che quindi hanno subito gli effetti della movimentazione.

Ringraziamo il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito per questa apertura ed il Capo del Dipartimento e che, con estrema professionalità ed umanità ha prontamente intuito quale fosse la strada migliore per la tutela dei soldati dell’Esercito.

Roma 4 agosto 2023

La Segreteria Generale Esercito