USMIA CARABINIERI: APPRODA IN FRIULI VENEZIA GIULIA.

CARABINIERI: LA PRIMA ASSOCIAZIONE SINDACALE INTERFORZE SI ESPANDE ANCHE IN FRIULI VENEZIA GIULIA.

USMIA Carabinieri, incardinata nell’ambito di un sodalizio Interforze il cui acronimo sta per Unione Sindacale Militare Interforze Associati – associazione già attiva da tempo nel nuovo panorama della tutela del personale militare – da alcune settimane è approdata nelle province del Friuli Venezia – Giulia.

Tra i tanti obiettivi che si pone l’Associazione nell’ambito della tutela dei diritti del personale al fine di migliorare le condizioni economiche, di servizio, di vita e familiari di migliaia di uomini e donne con le stellette, troviamo la valorizzazione dei profili d’impiego del personale appartenente alla linea territoriale operativa con particolare riferimento a Tenenze e Stazionil’acquisizione di alloggi di servizio prendendo spunto dal modello Gendarmeria Francesenonché l’annosa questione che riguarda la carriera degli Ispettori a sviluppo direttivo.

Grazie alla recente nomina nell’Esecutivo Nazionale del dirigente Donato Sciancalepore – Luogotenente dei Carabinieri in servizio a Pordenone – l’Associazione potrà avvalersi di una rete di colleghi delle province friulane e della Venezia Giulia, già noti nella Regione per professionalità, spiccato senso del dovere, capacità di ascolto, nonché per la pluriennale esperienza maturata sul territorio, pronti a far valere – in tutte le sedi competenti – i diritti dei propri tesserati. 

USMIA Carabinieri – sottolinea il Luogotenente Donato Sciancalepore – ha da tempo un ruolo importante nel panorama sindacale per gli appartenenti all’Arma, ponendosi come forza coesa, aperta al confronto e alla ricerca di piattaforme di collaborazione con tutte le rimanenti sigle associative. 

Un’Associazione mai antagonista, sempre assertiva con l’intento di perseguire obiettivi comuni nell’esclusivo interesse dei propri iscritti, favorendo – ove ricorrano i presupposti – un percorso di crescita e sviluppo in sinergia con la stessa Istituzione la cui immagine va tutelata soprattutto nel rispetto dei tanti caduti nell’adempimento del dovere e delle nobili tradizioni che l’hanno resa unica e insostituibile nello scenario nazionale e internazionale. 

“Siamo convinti – conclude Sciancalepore – che il progetto Interforze sia maggiormente rappresentativo e quindi più efficace specie quando si discutono tematiche che riguardano l’intero comparto; tale sodalizio, infatti, oltre ad avere la prerogativa di svolgere attività in cooperazione con le rispettive organizzazioni associate, riconosce il potere di agire in piena autonomia – senza alcun condizionamento – nell’ambito della propria Forza Armata o Forza di Polizia ad Ordinamento Militare, come dimostra USMIA Carabinieri

Carmine Caforio – Segretario Generale USMIA Carabinieri –  nell’annunciare l’approvazione della Legge sull’Associazionismo Professionale a Carattere Militare avvenuta ieri alla Camera dei Deputati, augura all’amico Donato e alla nuova Squadra di Dirigenti un caloroso benvenuto e coglie l’occasione per ribadire la piena convinzione che i valori umani e militari che ogni Carabiniere “sindacalista” annovera nella propria carriera, saranno i cardini imprescindibili che, a prescindere dalla sigla di appartenenza, segneranno il successo associativo. 

Udine, 25.04.2022.

IL SEGRETARIO GENERALE CARABINIERI