Lunghe ore di angoscia ieri pomeriggio a Pavullo nel Frignano, comune situato nella provincia di Modena. Sono passate da poco le ore 10.00 del mattino quando i Carabinieri della locale Stazione, unitamente ai colleghi del Radiomobile, effettuano il primo intervento presso l’abitazione di un ex Carabiniere barricato in casa. L’allarme scatta quando il 68enne, ex Comandante di una Stazione nel modenese, da molti anni in pensione, preannuncia di volerla fare finita.
La cosa che desta ancor più preoccupazione, è che l’uomo risulterebbe in possesso di armi da fuoco e con lui si trova la coniuge ottantunenne. Non c’è da perdere tempo: in pochi istanti i Carabinieri attivano tutti i protocolli previsti per mettere in sicurezza l’intero quartiere. Sul posto giungono soccorsi sanitari, Vigili del Fuoco e personale appartenente ai Reparti Specializzati dell’Arma, compresi i negoziatori. Sono proprio questi ultimi militari ad essere i principali protagonisti dell’operazione condotta brillantemente. Infatti, dopo alcune ore di negoziazione, l’ex militare si convince a rilasciare la moglie.
Il primo pericolo è scongiurato, ma l’uomo sembrerebbe non aver alcuna intenzione di arrendersi, anzi, continuava a manifestare propositi suicidi. La trattativa prosegue incessantemente sino alle ore 20,00 circa quando l’ex militare, riconoscendo piena fiducia nei suoi interlocutori, e riconoscendo in loro i valori della famiglia Arma, desiste dal suo intento e si consegnava pacificamente ai suoi ex colleghi.
Carmine Caforio, Segretario Generale USMIA Carabinieri, esprime il suo plauso nei riguardi di tutti i Carabinieri intervenuti sul posto i quali, grazie al loro coraggio e alla rinomata professionalità, sono riusciti a sventare quella che poteva essere un’ennesima tragedia familiare.
Modena, 27.12.2022
LA SEGRETERIA GENERALE
Carmine Caforio