Il titolo di “Virgo Fidelis” era stato scelto in relazione al motto araldico dell’Arma “Nei secoli Fedele”, già concesso da Vittorio Emanuele III il 10 novembre 1933. L’inno di preghiera dei Carabinieri alla loro Patrona, è dell’Arcivescovo Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, che nel 1949 era Ordinario Militare.
Dopo il breve cenno storico, USMIA Carabinieri intende onorare l’importante ricorrenza poiché, l’immagine della “Virgo Fidelis” e il testo della sua preghiera, coinvolge spiritualmente tutti gli uomini e le donne Carabinieri, compresi i loro cari, accompagnandoli durante l’intera vita.
Mantenere saldi i valori dell’Arma, quei valori legati anche ai simboli storici e religiosi che hanno caratterizzato più di due secoli di gloria, significa conservare immutati i sentimenti che hanno preservato le nobili tradizioni e lo spirito di sacrificio che costituiscono l’anima e l’agire della nostra Benemerita.
Onori ai nostri caduti e auguri a tutti i Carabinieri.
“VIRGO FIDELIS”
In una luce fulgida di fiamma
Con ali bianche nell’azzurro ciel Al tuo trono corrusco o dolce mamma Sale il palpito del figlio tuo fedel
Egli in silenzio preparò il suo cuore Ed in silenzio veglia l’avvenir Su lui rivolgi gli occhi tuoi d’amore Rendi nobile e lieve il suo soffrir
Tu sei regina dell’eterna corte Perché salisti il monte del dolor Il cuore mio non fermerà la morte Perché ha giurato fede al tricolor
Se di baleno è il simbolo d’argento Sulla tua fronte a raggi guizzerà E la bandiera a raffiche di vento Nel tripudio di luce ondeggerà
Allor più ardente dalle tue legioni Un grido sol a te si leverà O nostra stella che nel ciel risuoni Giuramento d’amore e fedeltà
Roma,21.11.2021
Il Segretario Generale
Carmine Caforio
Carabinieri venera la Virgo Fidelis , pregandola di vegliare costantemente su noi Carabinieri.