Lettera del Segretario Generale di USMIA

Caro Socio,

sono oramai trascorsi tre anni dalla costituzione di USMIA; tre anni in cui moltissimi colleghi hanno lavorato alacremente, sacrificando molto del proprio tempo libero, nel tentativo di sviluppare e organizzare un’Associazione a carattere sindacale che possa essere veramente in grado di sostenere i nostri iscritti nell’ambito di tutte le attività consentite dalla legge n. 46/2022, recentemente approvata. Ci prefiggiamo di subentrare efficacemente, all’attuale Consiglio Centrale di Rappresentanza militare che nel prossimo futuro cesserà definitivamente le proprie funzioni, auspicando fortemente di poter continuare a promuovere costantemente e nel miglior modo possibile, gli interessi e i bisogni dei militari, in particolar modo nelle attività di contrattazione con l’Autorità politica e militare, volte a disciplinare i contenuti del rapporto  di  impiego del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia ad ordinamento militare. Si tratta di una tra le attività più qualificanti, rispetto alla quale riteniamo di poter disporre tra i nostri dirigenti e tra i nostri consulenti di figure altamente preparate e competenti, già in possesso di una lunga esperienza nel settore del personale.

Vi è ancor molta strada da percorre, tuttavia, riteniamo di poter essere soddisfatti di quanto abbiamo sino ad oggi realizzato.  Siamo, infatti, riusciti a costituire diversi Servizi esclusivi a favore dei nostri iscritti. Tra essi, abbiamo potuto aprire sportelli virtuali di consulenza, in grado di fornire assistenza nei settori di maggiore interesse a quei militari che, spesso, per inefficienze, lacune organizzative o complessità delle norme vigenti, non riescono a trovare negli Uffici preposti dell’Amministrazione militare idonee e tempestive risposte. Sono, al momento, già disponibili e operativi nell’ambito di USMIA: “lo Sportello disciplinare”, interpellato da molti dei nostri colleghi per trattare di situazioni di palese ingiustizia concernenti, ad esempio, la documentazione caratteristica, i provvedimenti disciplinari, l’applicazione della regolamentazione di servizio e dei provvedimenti amministrativi; “lo Sportello trattamento economico e previdenziale” in grado di fornire spiegazioni sulle varie voci della busta paga, sui trattamenti economici percepiti in servizio ovvero sui trattamenti previdenziali e di quiescenza regolati da norme speciali particolarmente complesse. Non di rado nei trattamenti pensionistici già erogati abbiamo potuto riscontrare discrepanze di non poco conto ovvero errate applicazioni delle normative esistenti. Lo Sportello previdenziale è in grado di produrre simulazioni del trattamento pensionistico che dovrà essere erogato, potendo così fornire ai nostri Soci in procinto di essere collocati in quiescenza, idonei elementi di valutazione per poter meglio orientarsi tra le diverse opzioni che permettono di avere accesso alla categoria dell’ausiliaria ovvero della riserva; “lo Sportello sanitario e pratiche medico legali” che ha avuto modo di assistere moltissimi Iscritti per gli iter concernenti il riconoscimento della causa di servizio, in particolare a favore dei tanti che sono rimasti gravemente colpiti dal Covid_19, ovvero per coloro che avevano diritto allo status di vittima del dovere; “lo Sportello legale” che può vantare un pool di militari laureati in giurisprudenza nonché di legali convenzionati in grado fornire, in ogni momento,  assistenza tempestiva e professionale. Ci prefiggiamo di istituire nuovi e ulteriori servizi che possano in qualche modo anche “ripagare” la stessa quota associativa mensile che dovrà essere corrisposta così come stabilito dalla legge. 

Nell’attualità, in applicazione della legge n. 46 del 2022, abbiamo provveduto ad adeguare lo Statuto di USMIA tenendo conto dei limiti e prescrizioni introdotti dalla nuova normativa e siamo, dunque, in attesa della ormai prossima iscrizione all’Albo del Ministro della Difesa, quale condizione necessaria per poter essere formalmente autorizzati ad esercitare le nostre prerogative. I miglioramenti apportati alla nostra Organizzazione sindacale hanno tenuto conto dell’esperienza maturata in questi tre anni e abbiamo dunque previsto la possibilità di iscrizione all’Associazione sia da parte del personale delle Forze Armate (Esercito, Marina ed Aeronautica) che delle Forze di Polizia ad ordinamento Militare (Carabinieri e Guardia di Finanza). Le singole componenti rappresentative di ciascuna compagine militare, godranno di autonomia economica e operativa. Al tempo stesso potrà essere ricercata, in particolar modo, in sede di contrattazione, la massima sinergia, quale moltiplicatore di forza per poter trattare le numerose tematiche comuni, assoggettate al principio di equiordinazione riguardanti, in particolare, i trattamenti economici (e connessi iter di carriera) e la stessa condizione militare. Ciascuna componente di USMIA sarà dunque retta da un Segretario Generale (di Forza Armata / Polizia) in condizione di affrontare le tematiche specifiche e peculiari, correlate al diverso rapporto di impiego che contraddistingue le Forze Armate e di Polizia ad ordinamento militare, in maniera del tutto indipendente, relazionandosi con le rispettive Autorità di Vertice (CSM / Comandanti Generali) e Comandanti periferici delegati.

Per quanto attiene alle modalità di iscrizione, il Decreto del Ministro della Difesa ha disciplinato le procedure nonché l’entità della trattenuta stipendiale. In tale quadro, abbiamo stabilito che entro breve tempo, inizieremo a raccogliere le adesioni (cosiddette “deleghe”) così da poter auspicare che, nel prossimo mese di gennaio, si possa raggiungere il numero di Soci necessari per poter garantire la rappresentatività (numero di iscritti pari almeno all’1% della consistenza effettiva di ciascuna Forza armata o Forza di polizia a ordinamento militare).

La delega sarà, come stabilito dalla legge, pari allo 0,50% dello stipendio globale, pertanto, le quote di iscrizione mensili oscilleranno dai 7,00 euro circa per i Volontari ai 12 euro circa per coloro che rivestono i gradi più alti tra il personale contrattualizzato (massimo Capitano e gradi corrispondenti). Si tratta di importi analoghi rispetto a quelli vigenti nell’ambito delle Forze di Polizia ad ordinamento civile o, addirittura, inferiori rispetto ad Organizzazioni Sindacali riferite ad altre categorie di lavoratori. Allorquando sarà emanata l’apposita regolamentazione saremo in grado altresì di sviluppare l’apposita “Area dirigenti” dedicata alle attività sindacali di Ufficiali Generali / Ammiragli e Ufficiali Superiori non contrattualizzati.

Ottenuto con la legge n. 46/22, il nuovo e più moderno strumento sindacale, si tratta ora di poterlo impiegare al meglio, “aprendoci” alla nuova cultura della rappresentanza militare, nell’ottica di poter, finalmente, risolvere problematiche ataviche che spesso, in maniera anche sbalorditiva, non riescono ad essere dovutamente rappresentate o percepite al più elevato livello politico – militare, precludendo la possibilità ai “Servitori dello Stato” di poter usufruire, a fronte di un servizio usurante e spesso pericoloso, del più moderno ed efficiente welfare militare e del più adeguato ed efficace sostegno logistico ed economico.

A breve, i dirigenti di USMIA cominceranno un percorso itinerante tra le diverse Unità, Caserme e Basi militari, al fine di poter illustrare nell’arco di tempo che potrà essere dedicato all’associazionismo militare (ogni militare ha diritto a partecipare in orario di servizio, ad assemblee sindacali per un massimo di 10 ore annue) obiettivi e peculiarità della nostra Associazione.

Caro Socio, auspichiamo intanto di riscuotere da parte Tua e degli altri colleghi la più convinta adesione ad USMIA, poiché solo insieme e numerosi, con una consapevole e attiva partecipazione ad ogni livello della nostra Organizzazione, potranno essere conseguiti i risultati che tutti desideriamo, nell’interesse del personale e, conseguentemente, dell’Istituzione militare per la quale ci prodighiamo quotidianamente, senza risparmio di energie, affinché possano essere sempre garantiti alla nostra Nazione i più elevati standard di Sicurezza e Difesa. 

Cordiali saluti

Roma 31 ottobre 2022

Il Segretario Generale

Leonardo Nitti