Riportiamo di seguito un articolo pubblicato sul sito https://notizie.tiscali.it/ di interesse comune
Bonus 200 euro: a chi spetta
La misura prevede un bonus di 200 euro, erogati una tantum, destinato a pensionati e lavoratori dipendenti che percepiscono un reddito annuo non superiore a 35 mila euro lordi. La platea dei beneficiari è stata ultimamente estesa. Con l’ultima versione del decreto potranno accedere al bonus i lavoratori autonomi e categorie inizialmente escluse (colf, badanti e lavoratori stagionali, ma anche disoccupati e percettori del Reddito di Cittadinanza.
Come si ottiene
I dettagli tecnici ancora non sono stati ufficializzati, si dovrà pertanto attendere che il testo venga pubblicato in Gazzetta Ufficiale, tuttavia non dovrebbe esser necessario presentare alcuna richiesta.
Quando arriva
Il bonus dovrebbe essere erogato direttamente nella busta paga e nella pensione di luglio. I lavoratori dipendenti non devono fare nulla, perché è il datore di lavoro che in base ai dati in suo possesso riconosce il bonus direttamente nella busta paga. Qualora in sede di conguaglio a fine anno risultasse che la somma non era dovuta, ad esempio per superamento del limite di reddito, il datore di lavoro la deve recuperare in otto rate sulle buste paga successive al conguaglio. Per i pensionati, l’accredito viene fatto direttamente dall’Inps in base ai dati reddituali in suo possesso, successivamente, l’istituto effettua i controlli reddituali con l’Agenzia delle entrate e, qualora il limite di reddito fosse superato, recupera la somma erroneamente erogata, chiedendone il rimborso entro 5 anni.
Bonus sociale e sconto accise benzina
Allo stesso modo saranno finanziati anche le altre due misure contenute nel decreto Aiuti che più da vicino impattano sulle tasche dei consumatori: l’estensione a tutto il 2022 del bonus sociale con Isee più alto per chi ha difficoltà a pagare le bollette e l’estensione per altri due mesi del taglio delle accise sul carburante.
Bonus sociale
Il Governo ha prorogato per tutto l’anno anche il bonus sociale, ampliando la platea dei destinatari con le famiglie più impattate dal caro-energia e più in difficoltà con il pagamento delle bollette di luce e gas. Il provvedimento interessa tutti i nuclei familiari con Isee non superiore ai 12 mila euro e le famiglie con almeno 4 figli a carico e Isee non superiore ai 20 mila euro.
Accise carburanti
Il governo è intervenuto anche sul fronte del caro-benzina, estendendo (come si era già ipotizzato) fino all’8 luglio il taglio di 26 centesimi su benzina e gasolio. L’intervento è stato esteso anche al metano: in questo caso, per ogni metro cubo di gas l’accisa viene portata a zero e l’Iva viene ridotta al 5 per cento.
Bonus trasporti pubblici
Per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e mitigare gli effetti del caro energia sulle famiglie, il decreto istituisce poi un buono per studenti e lavoratori – con reddito sotto i 35mila euro – che viaggiano sui mezzi pubblici locali, regionali, interregionali e sui treni. Il buono, che può essere utilizzato per un solo acquisto, copre fino al 100% della spesa per gli abbonamenti e comunque non può superare i 60 euro. L’erogazione del buono avverrà con modalità informatica e sarà utilizzabile fino a dicembre. Il decreto prevede anche ulteriori risorse a favore delle Regioni per assicurare fino al 30 giugno i servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale legati alle esigenze delle scuole, che a causa dell’emergenza sanitaria hanno previsto orari scaglionati per l’inizio delle lezioni fino alla fine dell’anno scolastico
Bonus bollette (o bonus sociale)
Accanto all’aiuto da 200 euro di cui sopra c’è anche la possibilità di ottenere uno sconto sulle bollette per chi ha Isee inferiore ai 12mila euro. Il decreto Aiuti del 2 maggio ha esteso anche al terzo trimestre del 2022 questa agevolazione e l’ha resa retroattiva: in caso di bollette già pagate lo sconto sarà compensato nelle bollette successive oppure attraverso un rimborso. Il bonus viene erogato automaticamente, ma soltanto se si è presentata la dichiarazione Isee.
Superbonus 110%
Prorogata al 31 dicembre anche la detrazione del 110 per cento per le abitazioni unifamiliari. Tale estensione vale soltanto nel caso in cui lo stato dei lavori sia al 30 per cento entro il 30 settembre.
Bonus facciate
Sarà valido per tutto il 2022 e consiste in una detrazione del 60% sulle spese relative alla facciata esterna degli edifici. Il bonus è aperto a tutti i contribuenti. Chi ne beneficia potrà scegliere tra sconto in fattura e cessione del credito.
Bonus ristrutturazione
È un contributo per chi fa lavori di tipo edilizio nella propria abitazione. Consiste in una detrazione fiscale al 50% sulla propria dichiarazione dei redditi, fino a un massimo di 96.000 euro di spesa.
Fonte: https://notizie.tiscali.it/economia/articoli/bonus-guida-completa/?fbclid=IwAR1NP0bezF9boMykuqP9OULQKMRuehf9vAGcXvTFivre-lBK2iogyJ_z0bo