USMIA: GRANDE SODDISFAZIONE PER L’ESITO DEL WORKSHOP DI USMIA ESERCITO

USMIA: GRANDE SODDISFAZIONE PER L’ESITO DEL WORKSHOP DI USMIA ESERCITO

N OCCASIONE DELL’INCONTRO CON LE AUTORITA’ POLITICHE L’ON. TRIPODI HA RESO NOTO CHE NELL’AMBITO DEL DECRETO MILLEPROROGHE SARA’ PREVISTO IL PROLUNGAMENTO SINO AL 31.12.2022 DELLA FERMA DEL PERSONALE SANITARIO RECLUTATO PER L’EMERGENZA COVID.

Grande soddisfazione per l’esito del workshop tenutosi tra i dirigenti di USMIA ESERCITO nei giorni scorsi. 

L’incontro tra i dirigenti provenienti dalle diverse Regioni d’Italia ha rappresentato una proficua occasione di confronto sui vari temi sindacali nonché sugli obiettivi organizzativi volti a favorire una capillare presenza sul territorio, al fine di garantire la più ampia rappresentatività dei militari appartenenti alla Forza Armata.

In  tale quadro, è stata ravvisata l’opportunità di una sensibilizzazione delle Autorità competenti affinché, in previsione dell’approvazione della legge concernente “Norme sull’esercizio della libertà sindacale del personale militare”, possa essere diffusa ad ogni livello organizzativo la cultura sindacale e la conoscenza delle prerogative che la legge conferirà alle stesse Associazioni, così da consentire ai diversi dirigenti e delegati di poter svolgere le proprie funzioni in maniera adeguata, nell’interesse del personale e dell’Istituzione.

Tra le Autorità politiche intervenute l’On. Maria Tripodi, in rappresentanza della maggioranza di Governo, ha preannunciato la calendarizzazione della discussione della proposta di legge concernente le Organizzazioni sindacali militari, pressa la Camera dei Deputati già nel prossimo mese di marzo. 

Con specifico riferimento alla tematica, recentemente evidenziata anche da USMIA, relativa a Ufficiali medici e Infermieri reclutati in via straordinaria dalla Difesa per fronteggiare l’emergenza Covid, l’On Tripodi ha peraltro confermato l’inserimento nell’ambito dei provvedimenti di legge in itinere della proroga delle relative ferme sino al 31.12.2022.

l’On. Salvatore Deidda in rappresentanza dell’opposizione, ha confermato la propria vicinanza e sensibilità alle tematiche militari e alle Forze Armate, sottolineando come solo a seguito del coinvolgimento di tutte le parti in causa e del rasserenamento del clima di confronto sia stato possibile addivenire ad una disciplina di legge largamente condivisa in sede Parlamentare.  

Gli interventi del Dott. Francesco Ceravolo e del Gen. C.A. (ris) Domenico Rossi hanno arricchito la discussione.

In particolare, il Dott. Francesco CERAVOLO ha sottolineato come le associazioni a carattere sindacale siano la normale evoluzione della Rappresentanza Militare e non si deve dimenticare né disperdere quanto fatto in oltre quarant’anni di attività dei COCER. E’ pertanto oggi opportuno e plausibile un passaggio di consegne tra i due Istituti.

Il Generale Rossi apportando il proprio contributo di pensiero e di esperienze maturate nell’ambito dei più qualificati incarichi ricoperti al Vertice dell’Organizzazione militare e politica della Difesa ha anch’egli sottolineato come il sindacato, al di là della sentenza della Corte Costituzionale, rappresenti la logica evoluzione di un percorso che nel passato aveva erroneamente omesso di approvare nell’ambito della legge sulla “specificità” il riconoscimento di un adeguato ruolo negoziale all’organismo di Rappresentanza Militare.

Roma, 8 febbraio 2022

IL SEGRETARIO GENERALE ESERCITO

Leonardo NITTI

Guarda gli interventi degli ospiti del giorno 5 febbraio 2022